Un tuffo nella Napoli artistica con la visita guidata alla mostra di Artemisia Gentileschi presso il museo napoletano delle Gallerie d’Italia in via Toledo. Una raccolta di opere provenienti da raccolte pubbliche e private, italiane ed internazionali.
L’esposizione è dedicata alla produzione artistica che la pittrice realizzò durante la sua permanenza nella città partenopea, tra il 1630 e il 1654, una fase fondamentale nell’arte e nella vicenda biografica di Artemisia, che a Napoli non era stato mai oggetto di un’esposizione monografica così ampia.
Nata a Roma, l’8 luglio 1593, viene introdotta nel mondo dell’arte dal padre orazio, anch’egli pittore, il quale le insegnò lo stile drammatico sviluppato dal maestro Caravaggio.
Il suo talento non tardò ad emergere e a soli 17 anni Artemisia realizzò una delle sue opere più celebri, “Susanna e i vecchioni (1610).
Si verificò poi un episodio tremendo che segnò indelebilmente la vita di Gentileschi e in qualche modo definì l’espressività dei corpi femminili che dipinse successivamente. Artemisia fu infatti violentata da Agostino Tassi, suo maestro di prospettiva, nonché collaboratore del padre presso Palazzo Pallavicini Rospigliosi a Roma.
Sfidando le madicenze che ne sarebbero scaturite, Orazio, denunciò il fatto alle autorità portando l’affare in tribunale. La giustizia fece il suo corso e, solo un anno più tardi, Agostino Tassi venne condannato a 5 anni di esilio.
Forse è a causa di questi trascorsi che oggi possiamo notare una forte carisma in quasi tutte le figure di sesso femminile che Artemisia dipinse. Una determinazione che portò la pittrice stessa ad affermarsi in un campo, ai tempi del XVII secolo, estremamente “maschile”. Oggi Artemisia è sicuramente un simbolo del femminismo.
Al piano superiore troveremo opere permanenti della collezione ospitata dalle Gallerie d’Italia di Napoli tra cui quelle di Caravaggio, l’artista che riusciva a dare plasticità materica alle sue figure con la sua personalissima tecnica che dosava luci ed ombre in modo drammatico e teatrale.
Faremo un percorso tra i suoi capolavori tra i quali spicca il Martirio di sant’Orsola, l’ultima tela che dipinse prima di morire.
Faremo un tour cittadino tra i profumi e i colori della città, attraversando piazze e monumenti. Visiteremo il centro storico, il Duomo, il meraviglioso Chiostro di Santa Chiara e Gesù Nuovo. Ci faremo incantare dall’opera scultorea di Giuseppe Sanmartino, il famoso “Cristo Velato” all’interno della Cappella Sansevero.
Non ci faremo mancare delle pause golose con un aperitivo culturale durante il quale scopriremo le tante storie della Napoli scaramantica, superstiziosa ed esoterica. Faremo anche la degustazione di un dolce tipico locale e ovviamente una vera pizza napoletana per pranzo, prima di ripartire.
3 giorni / 2 notti
In Bus da Fano
n. 2 notti in Hotel 3* con colazione.
10 – 12 Marzo 2023