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Ti portiamo nell’incantevole Oasi Zegna, un angolo incontaminato del Piemonte, per una settimana di relax, avventura e scoperta in una suggestiva baita immersa nel verde. Un’esperienza unica tra boschi, tradizioni e benessere.
Che cosa aspetti? Scorri e scopri tutti i dettagli.
L’Oasi Zegna è un’area protetta di 100 km² nata nel 1993 per volontà di Ermenegildo Zegna, imprenditore tessile e visionario, amante della sua terra. Frutto di un ambizioso progetto di riforestazione avviato negli anni ’30, oggi è un esempio di sviluppo sostenibile e valorizzazione del territorio, patrocinata dal FAI dal 2014.
L’area vanta una straordinaria biodiversità, con boschi di faggi, abeti e larici, pascoli montani e una fauna ricca, tra cui cervi, caprioli e stambecchi. Oltre alla natura, l’Oasi Zegna offre un patrimonio culturale di grande interesse, con monasteri, musei dedicati alla storia del Lanificio Zegna e una tradizione enogastronomica che permette di gustare i sapori autentici del biellese.
Scopri tutto sull’Oasi
www.oasizegna.com
Si trova a Bielmonte, al centro della grande area verde dell’Oasi Zegna ed è un piccolo albergo ecologico dal fascino e dal calore di un autentico chalet di montagna. Costruito con pietra e legni locali, offre un’accoglienza intima e rilassante per tutti coloro che cercano una connessione con la natura e apprezzano le attività outdoor.
L’hotel ci delizierà con un’esperienza gastronomica d’eccellenza, grazie ad una cucina che valorizza i prodotti tipici del territorio. All’interno della struttura si trova anche un’area wellness SPA dotata di bagno turco aromatico, sauna detossinante e una grande vasca idromassaggio che affaccia su una meravigliosa terrazza panoramica.
Significa letteralmente “bagno di foresta” ed è una pratica nata in Giappone (Shinrin-yoku) che sfrutta il contatto con la natura per migliorare il benessere psicofisico. In un mondo sempre più urbanizzato, il bisogno di riconnettersi con l’ambiente naturale è diventato una necessità terapeutica riconosciuta dalla scienza.
Grazie a guide esperte ci immergeremo nei boschi dell’Oasi Zegna per ridurre lo stress, rafforzare il sistema immunitario e migliorare l’equilibrio mentale. Non sarà solo una passeggiata tra gli alberi, bensì una vera esperienza consapevole attraverso la quale percepiremo suoni, profumi e l’energia della foresta. Un ritorno alle origini che aiuterà a ristabilire un equilibrio interiore spesso compromesso dal caos della vita moderna.
Scopriremo il Santuario di San Bernardo, appollaiato sulla cima del Monte Rubello a circa 1400 metri di altitudine. Questo luogo regala una vista a 360° che spazia dall’Appennino Ligure alle Alpi, alla Pianura Padana. Vi sembrerà di essere sul tetto del mondo.
Il Santuario è legato alla figura di Fra Dolcino, il frate eretico citato da Dante Alighieri nella Divina Commedia. Secondo la tradizione, venne costruito nel XIV in poche ore, utilizzando i resti delle fortificazioni del frate, per celebrare la vittoria sulle sue truppe. Oggi il santuario è un luogo di grande suggestione, immerso nella storia e circondato da un panorama spettacolare sulle montagne biellesi.
Visiteremo anche il suggestivo Labirinto di Stavello, immerso nell’Oasi Zegna, è un luogo carico di simbolismo e spiritualità. La sua grande spirale in pietra, che ricorda la forma di un cervello, rappresenta un percorso di connessione interiore. Il cammino all’interno del labirinto, con un diametro di 29 metri, invita a un viaggio di introspezione e trasformazione, aiutando a superare schemi mentali obsoleti e riscoprire il proprio equilibrio interiore, in armonia con la natura.
Non abbiate paura di perdervi o di non trovare la via d’uscita, il labirinto infatti è un percorso senza false piste, né possibilità di errore.
Faremo passeggiate sui sentieri dell’Oasi, percorsi semplici, nulla di complesso ma saranno attività dal gran valore terapeutico, per vivere la natura più intimamente, coinvolgendo mente, corpo e spirito ed entrare in sintonia con essa.
Abbiamo previsto anche una sessione di Yoga, per ristorare i muscoli con un po’ di stretching e dedicarci alla respirazione per un rilassamento completo.
Se siete arrivati a leggere fin qui, avrete capito che il nome Zegna è sinonimo di genio imprenditoriale, amore per il territorio ed è una vera e propria eccellenza italiana.
Ermenegildo Zegna fondava più di 100 anni fa il suo lanificio con lo scopo di realizzare i tessuti più belli al mondo. Da allora, come si legge sul sito ufficiale
“Il Gruppo Ermenegildo Zegna è cresciuto diventando una delle più note e dinamiche realtà imprenditoriali italiane a gestione familiare. L’azienda globale a integrazione verticale è attualmente guidata dalla terza generazione, con Gildo in veste di Amministratore delegato, Paolo nel ruolo di Presidente e Anna in quello di Presidente della Fondazione Zegna. Nel frattempo, la quarta generazione è entrata in azienda dando il proprio contributo all’innovazione.”
In questa settimana verde avremo l’occasione di visitare, con percorsi guidati, lo stabilimento produttivo, sia Casa Zegna, sede dell’omonima fondazione, che racconta la storia straordinaria del suo patron.
In questa vacanza dedicata alla natura e alla riconnessione con noi stessi, ci sarà spazio anche per un viaggio verso altri Paesi, per scoprire terre e popolazioni lontane grazie alla possibilità di visitare la mostra di Steve McCurry.
Biella Città Creativa Unesco accoglie infatti gli scatti di uno tra i più famosi e apprezzati fotografi del nostro tempo riuniti in una esposizione chiamata UPLANDS&ICONS.
I 128 scatti allestiti a Palazzo Gromo Losa e Palazzo Ferrero, fino al 18 maggio 2025, sono raccolti in due sezioni: nella prima, le fotografie realizzate nelle cosiddette “Terre Alte” – le UPLANDS – dal Tibet all’Afghanistan, dalla Mongolia al Giappone, dall’Etiopia alla Birmania, dal Nepal al Brasile; nella seconda, le foto più rappresentative di McCurry – le ICONS: tra queste, il famoso ritratto della ragazza afgana dagli occhi verdi, scattato del 1984 in un campo profughi di Peshawar, che ritrae Sharbat Gula. La foto diventata simbolo globale della condizione dei rifugiati colpisce per lo sguardo intenso e penetrante della giovane, alla quale poi McCurry non ha mai fatto mancare il sostegno, aiutando lei e la sua famiglia nel 2021 a scappare dall’Afghanistan.
7 giorni / 6 notti
N. 6 notti in baita – Albergo Ristorante Bucaneve con trattamento di mezza pensione (colazione + cena) a cui si abbinano altri pranzi e merende compresi nella quota finale. Controlla la voce “La quota include”.
26 Aprile – 02 Maggio
Quota a persona: € 920,00 con sistemazione in camera doppia
Supplemento singola: € 180,00 a persona (1 sola disponibilità)
SCADENZA ISCRIZIONI 28/03/2025